Che carini i cuccioli di cane! Ecco qualche consiglio su cosa fare prima di adottarne uno, cosa predisporre in casa, le cose da fare e da non fare.
Il sogno di tutti i bambini è quello di ospitare un piccolo cucciolo e di renderlo un fedele amico.
La realizzazione di tale sogno non è però molto facile. In questo articolo cercheremo di darvi una visione generale su cosa comporti la convivenza con un amico a quattro zampe!
Bisogna ricordarsi che il cane deve essere allevato adeguatamente al fine di svilupparne il fisico e forgiarne il carattere e che una volta adulto, probabilmente non susciterà più tanto interesse nei vostri bambini.
Non essendo un giocattolo, non può essere riposto nell’armadio, per cui riflettete bene prima di compiere questo passo.
Solitamente il cucciolo abbandona la propria madre per essere adottato dall’ottava settimana di vita. Prima infatti deve apprendere a controllare le proprie mascelle, la propria camminata e altre azioni basilari per la propria sopravvivenza.
Prima di adottarlo sarebbe opportuno fare i dovuti acquisti per facilitare il suo soggiorno: cuccia, cuscini, giochi, ciotola dell’acqua e del cibo… Assicuratevi inoltre che non ci siano pericoli almeno per i primi mesi: il cucciolo è molto curioso, è portato ad esplorare e provare tutto ciò che incontra. Un pericolo ad esempio è costituito dai cancelli e dai balconi: fate in modo che il cane non possa scappare o scivolare da questi.
Per quanto riguarda la sua salute, una visita veterinaria è d’obbligo per poter eseguire le vaccinazioni necessarie ed eventualmente seguire le indicazioni legali per il suo riconoscimento: tatuaggio e/o microchip.
Una volta a casa, inizierà l’avventura, inizialmente faticosa, per la sua educazione e per il suo adattamento alla famiglia. Ovviamente anche le vostre abitudini cambieranno. Dovrete dedicare una parte del vostro tempo al nuovo convivente e imparare a capirne le esigenze.
Prima di tutto dovrete abituarlo alla solitudine. Certamente ci saranno alcune ore durante la giornata in cui dovrà rimanere solo, è importante a tale scopo abituarlo gradualmente. Ricordate che al vostro rientro non dovrete assecondare le feste che vi farà, altrimenti penserà che l’abbandono sia stato una punizione e ora lo stiate ricompensando. Deve capire cioè che si tratta di routine e che non deve aver paura, voi ritornerete sempre da lui! Il passo successivo sarà la pulizia: portandolo spesso fuori, capirà pian piano dove deve fare i propri bisogni.
Questi sono solo alcuni consigli iniziali.
Ricordate che solo uno specialista può aiutarvi in questo compito, quindi non esitate a chiedere al vostro veterinario di fiducia!